Legge di Bilancio 2019: le principali novità!

A poche settimane dalla pubblicazione della legge di bilancio per il 2019, i consulenti dell’APARC USARCI hanno esaminato sinteticamente alcune delle principali disposizioni:

Regime forfettario: dal 01/01/2019 il regime forfettario, già previsto dalla legge 190/2014, viene modificato, prevedendo un innalzamento della soglia di fatturato annuo per accedervi pari ad euro 65.000,00 e una semplificazione delle clausole per l’accesso (eliminazione del vincolo dei beni strumentali, del tetto di spese per il personale, del tetto di 30.000 per lavoro dipendente o assimilati).

A seconda del codice ATECO dell’attività svolta, sono previste delle diverse percentuali di abbattimento del reddito. Sulle fatture non viene applicata né l’IVA, né la ritenuta IRPEF. Per gli Agenti rimane comunque la ritenuta ENASARCO. Restano deducibili dal reddito i contributi previdenziali obbligatori e la tassazione è fissa, con un’ aliquota del 15% che si riduce al 5% se si tratta di nuova attività.

Ristrutturazioni e risparmio energetico: le detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica, per il recupero edilizio, per il “bonus mobili” e per gli interventi di sistemazione del verde di giardini e terrazzi “bonus verde” sono prorogate anche per l’anno 2019.

Comunicazione ENEA interventi di ristrutturazione edilizia: per gli interventi di ristrutturazione edilizia e per il cosiddetto “bonus mobili” collegato ad interventi di ristrutturazione, vi è l’obbligo di inviare la comunicazione all’ENEA. In particolare, per gli interventi ultimati tra il 01/01/2018 e il 21/11/2018, la comunicazione deve essere trasmessa dal contribuente (o da un intermediario delegato, ad es. amministratore, tecnico, ecc.) entro il 19 febbraio 2019. Per gli interventi conclusi dal 22/11/2018, l’invio deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

Cedolare secca sugli immobili commerciali: per i contratti di locazione stipulati dal 01/01/2019, relativi a locali commerciali rientranti nella categoria catastale C/1 (fino a 600mq), è possibile optare per l’applicazione della cedolare secca (aliquota 21%).

Sport bonus: per le erogazioni liberali in denaro, fatte da privati nel corso del 2019 per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture pubbliche, spetta un credito di imposta del 65%.

Incentivi rottamazione per acquisto veicoli non inquinanti: a chi dal 01/03/2019 acquista, anche in leasing, un veicolo elettrico o ibrido nuovo, spetta un contributo che varia tra i 1.500 e i 6.000 euro, in funzione del tipo di veicolo, se contestualmente rottama un veicolo tradizionale di cui è proprietario o utilizzatore da almeno 12 mesi.