L’APARC USARCI comunica a tutti gli Agenti e Rappresentanti le ultime novità dalla Città Metropolitana di Torino in merito al blocco auto che riguarderà Torino e relative province.
Entrano in vigore da oggi, mercoledì 15 settembre, le misure antismog che limiteranno la circolazione fino al 15 aprile 2022. Ecco le principali novità:
– le limitazioni strutturali, valide tutto l’anno, prevedono il divieto di circolazione dalle ore 0 alle 24 tutti i giorni, festivi compresi, per i veicoli con omologazione inferiore o uguale all’Euro 2 per i veicoli alimentati a benzina e diesel, con omologazione inferiore o uguale a Euro 1 per i veicoli alimentati a GPL e metano.
Stop ai Diesel fino all’Euro 4, dalle ore 8 alle 19, da lunedì a venerdì.
– gli eventuali livelli arancio e rosso (applicabili in caso di superamento della soglia critica per tre giorni consecutivi), faranno scattare il blocco dei Diesel Euro 5, anche il sabato e nei festivi dalle 8 alle 19.
– le esenzioni sono state ridotte a causa dell’introduzione del sistema “Move-In” (Monitoraggio Veicoli Inquinanti), attivo a partire dal 30 luglio. L’adesione avviene su base volontaria e implica l’adozione di misure diverse e specifiche in merito alla circolazione delle auto più inquinanti, ad esempio la possibilità di poter percorrere un numero predefinito di chilometri anche in orari e zone vietate, evitando così multe e fermi (maggiori info sono disponibili sul sito della Regione Piemonte).
Oltre a Torino, sono interessati al provvedimento altri comuni della Città Metropolitana: Alpignano, Avigliana, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Cambiano, Candiolo, Carignano, Carmagnola, Caselle Torinese, Chieri, Chivasso, Ciriè, Collegno, Druento, Giaveno, Grugliasco, Ivrea, La Loggia, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pinerolo, Pino Torinese, Piobesi Torinese, Piossasco, Poirino, Rivalta di Torino, Rivarolo Canavese, Rivoli, San Maurizio Canavese, San Mauro Torinese, Santena, Settimo, Trofarello, Venaria, Vinovo e Volpiano.
In un momento storico già complicato, l’USARCI manifesta il proprio disappunto per quelle misure che recano un forte svantaggio agli Agenti, la cui auto è un bene strumentale fondamentale. Comunicheremo il prima possibile tutte le ulteriori eventuali novità.
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